sabato 21 aprile 2007

Hobbies e passioni!

Come ormai spesso accade quando non riesco a dormire mi metto a pensare e quando penso non è che sia cosa buona e giusta. Stasera mi sono interrogata sul fatto di avere passioni, mi son guardata attorno e mi son chiesta:
Come mai non ho passioni/hobbies come gli altri?
In fondo lei suona, lui ha la passione per la fotografia, l'altra balla, l'altro studia tutte le lingue del mondo possibili, l'altro ancora dipinge... e io?
Io non faccio nulla, non canto, non ballo, non dipingo tantomeno disegno, non suono e ogni tanto ci scappa qualche fotografia, ma così tanto per aver qualcosa da fare quando sono in giro.

Da piccola amavo i cavalli, dicevo a mio padre che da grande avrei fatto il fantino e cercavo di convincere mio nonno a comprarne uno, ma nulla, niente cavalli (anche adesso mi piacerebbe averne uno, ma non credo di riuscire a dargli tutto l'amore di cui avrebbe bisogno).

Poi mi appassionai alla musica, cercai di convincere la mia migliore amica ad insegnarmi a suonare qualcosa, lei suonava già da tempo, ma ancora oggi l'unica cosa che riesco a "suonare" è un "pallido Fra Martino".
Chiesi ai miei di regalarmi "LA CHITARRA", pensarono fosse la passione giusta e me la regalarono, l'accolsi con molta gioia, per carità, immaginavo i falò estivi in spiaggia a cantare e suonare con amici, ma di fatto non l'ho mai suonata è ancora lì nuova nuova...

Poi mi venne la voglia di andare in palestra, un anno di iscrizione e un paio di mesi di palestra, il primo giorno tornai distrutta, poi sempre di più e mi passò la voglia...
Decisi di iniziare a correre vicino casa, ma dopo pochi metri ero già stanca e puntualmente mi fermavo a fumare una sigaretta, allora pensai in bici ci metto meno tempo e meno fatica quindi presi la mia bici iniziai a scorrazzare in giro, arrivavo al solito punto e accendevo la solita sigaretta, ma quando cominciai ad allontanarmi un po' i maniaci iniziarono a seguirmi e stanca anche della bici l'abbandonai.

Fù la volta dei lavoretti fai da te, NO non quei lavoretti lì, quelli fatti con la pasta di sale, riempii casa di rose e pallini e abbandonai anche quello.

Angosciata, depressa e nel pieno dell'adolescenza iniziai a scrivere poesie, ogni volta che qualcosa non andava come avrei voluto tiravo fuori una poesia, decisi che forse per il mio bene sarebbe stato meglio non scriverle, tutta quella tristezza mi angosciava ancora di più e così accadde.

Mi detti alla lettura, iniziai a leggere i libri che si "leggonotuttidunfiato", ma anche lì iniziai a leggere quelli più impegnativi la sera prima di addormentarmi, il loro "effetto sonnifero" divenne irresistibile e mi abbandonai al "sonno profondo" dopo due/tre libri.

Da allora non ho più fatto nulla, le passioni/hobbies non facevano per me, il mio unico hobby divenne spalmare la nutella sui cracker e mangiarli, riuscivo a fare anche i "sandwich nutellosi a più strati", mi specializzai in fretta, mi venne la nausea e addio nutella!

Cosa faccio oggi? Esattamente NULLA!

Cosa mi piacerebbe fare oggi?
Andare a cavallo
Giocare a tennis
Pattinare
Riprendere la mia bici
Suonare attorno ad un falò "Piccolo grande amore"
Correre al mattino appena sveglia
Leggere un buon libro senza addormentarmi
...e molto altro.

Cosa farò? Esattamente NULLA!

Eppure alcune delle cose che mi piacerebbe fare non richiedono particolare "impegno", ma il pensiero di iniziare a fare qualcosa e abbandonarla poco dopo mi destabilizza...

La verità è che
sono apatica... lo so!

1 commento:

UovoallaCoque ha detto...

Credo che sia nella natura delle passioni l'essere "passeggere". Non tutte, certo, ma la maggior parte sì.
Perchè molte ti appartengono realmente, ma ti vengono per imitazione. Che può essere imitazione di un amico, oppure semplicemente vedi qualcosa che ti colpisce/incuriosisce e dici "ma sì, proviamo!".

Le vere passioni sono quelle che hai in maniera innata. E sono dell'idea che ogni persona ne ha una, anche se inconsciamente, ma poche riescono a "scovarla".
E' tutta questione di ricerca :P